L’esperienza degli anni quando è supportata dal continuo aggiornarsi, dal costante apprendere insegnando, diviene la chiave di lettura di ogni grande organizzazione.Nella storia della cinofilia sia nel panorama della selezione, sia in quello del sociale, che nello sport, l’aggiornamento verso un mondo che ha grandi tradizioni ma che è legato a doppio filo con le necessità e con l’evoluzione della società, non può non essere custodita da grandi progetti.

La grande occasione che abbiamo trovato nell’aderire al progetto del College della Università Popolare Scienze della Formazione Cinotecnica (U.P.S.F.C.) ci ha aperto finalmente quell’orizzonte che volevamo da tempo, trovare un percorso di studi che soddisfacesse in primis la nostra volontà di trasmettere la nostra storia ultra trentennale, fatta di esperienze sul campo e di esperienze formative (che da sempre è il nostro punto di forza), ma soprattutto dare la possibilità a chiunque di avere un  riferimento importante, un supporto di tutoraggio durante tutto il percorso, ed un’esperienza pratico-teorica per  poter emergere per qualità e professionalità nel difficile e spesso non ideale mondo della cinofilia delle tante scuole di formazione.

Le sfide in cui crediamo, negli anni non ci hanno mai trovato impreparati, e mai senza l’entusiasmo e la forza che ci hanno  da sempre contraddistinto, e quelle  nel mondo cinotecnico sono e saranno sempre grande importanza di comprendere e far comprendere un essere sensiente che assume sempre più un’importanza sociale principalmente nelle  nuove generazioni. È quindi la capacità del professionista di saper indirizzare con scienza e serietà l’allievo al fine di valutare in modo empatico, critico, scientifico la relazione di un cane e riuscire a convogliare la passione che indubbiamente spinge ad intraprendere questo percorso di studi e coinvolge anche la nostra dimensione affettiva.

Ci andrebbe di affermare come uno slogan “NON SOLO UPSFC” ma l’Associazione Cinofila Agro Aversana (A.C.A.A.), in modo entusiastico ha aderito anche all’ambizioso progetto CONI della F.ITA.C. (Federazione Italiana Cinofilia ) che trae il suo obbiettivo nel bellissimo mondo della cinofilia dello sport, ed oggi quest’altra sfida, non completamente disgiunta dagli obiettivi e i quadri dell’Università, riesce ad affascinarci e come sempre tutto ciò che il fato ci mette davanti a obiettivi importanti, rispondiamo come fosse sempre il primo giorno con lo stesso entusiasmo di sempre.

Per noi FITAC non è solo l’ambizione di poter indirizzare ed aggiornare gli sportivi professionisti, ma anche di formare i professionisti di domani, la cui storia è nelle loro mani, infondendo loro la grande responsabilità di avere “tra le mani” una grande risorsa, ma anche un essere la cui sensibilità è pari al miglior essere vivente, e soprattutto la vera ragione dello sport che è quello dell’inclusione della lealtà e della competitività sana e coerente.    

Con questo nuovo progetto FITAC ha alle spalle una struttura imprenditoriale dinamica, moderna che è fatta di televisioni e di social come il proprio canale televisivo “Julius Plus”, che contribuisce in maniera massiccia alla diffusione cinofila, inoltre con azioni di valorizzazione anche attraverso piattaforme e social media, risorsa importantissima che non ha paragoni.

La diffusione corretta e la giusta informazione sul mondo cinofilo contribuisce  con la programmazione e l’informazione culturale e sociale, che mette in evidenza la grande importanza dei mezzi di comunicazione soprattutto nei segmenti della cinofilia sociale e dello sport, e si evidenzia in tutti i protocolli di comunicazione che deve essere aperto a tutti gli strati sociali e a tutte le condizioni, soprattutto curando in modo attento e cosciente le sfere settoriali come quelle dei giovani, dei meno giovani e dei meno abili, attingendo anche ad esperienze ed interviste degli operatori di settore sia in ambito civile, come i cani di utilità sociale, sia in quello delle selezioni di razza, che in quelle dello sport con il cane, da non dimenticare che ha il duplice vantaggio di favorire la possibilità sinergica di un beneficio del binomio a tutte le età ed a tutte le condizioni.

Il successo non è un caso, ma gli attori che compongono la compagine della Università, dello sport e del sociale hanno dei nomi e cognomi e grazie a loro oggi possiamo dire senza ombra di dubbio che la loro esperienza nei vari settori toccati e la loro lungimiranza può fare la differenza, ma affrontando sempre ogni problematica con la giusta modestia e non senza calarsi nelle contraddizioni che distinguono gli obbiettivi e i risultati che portano al raggiungimento degli stessi.

Oggi vediamo, proprio per la grande forza di diffondere l’esperienza oramai consolidata del College, che sta nascendo anche in Sardegna un altro College e un’altra sinergia con la FITAC, che vede la dirigenza Sarda affrontare con un impegno formidabile mettendo a frutto in questi progetti tutta l’esperienza maturata in tanti anni.